BIOGRAFIA

Quando il Washington Times definì Ingolf Turban “ Genio tedesco…” e celebrò il suo “incredibile debutto”, la sua prima apparizione da solista con Sergiu Celibidache e di “Münchner Phliharmoniker” faceva già parte della storia e di una serie di esibizioni che lo avrebbero visto protagonista in tutto il mondo. Le più importanti sale d’Europa e degli Stati Uniti , più di sessanta orchestre e i più importanti direttori segnano le tappe della sua carriera.

In questo percorso ha affrontato un repertorio, che abbraccia tutte le grandi composizioni dell’epoca barocca, classica e romantica. Ingolf Turban si dedica inoltre all’approfondimento di compositori raramente eseguiti , come per esempio Joseph Achron, Heinrich Wilhelm Ernst, Karl-Amadeus Hartmann e Ludwig Thuille.

Una vera passione lo lega all’opera di Niccolò Paganini. Ha già inciso molte delle sue composizioni e non si stancherà mai di avvicinare il suo pubblico anche al genio compositivo del Maestro genovese – e con successo!

Presto saranno trenta i CD che testimoniano la vastità e l’eccezionalità del repertorio di Ingolf Turban. Molti di essi sono prime registrazioni assolute che, secondo la stampa specializzata, “hanno segnato una nuova era”, e sono stati insigniti dei più ambiti premi discografici.

All’inizio del 2005 risale la fondazione da parte di Ingolf Turban dell’orchestra da camera “I VIRTUOSI DI PAGANINI.

Ingolf Turban ha fatto il suo debutto a New York con New York Philharmonic Orchestra con grande successo in Marzo 2006.

Ingolf Turban ha ricevuto il Premio Internazionale di Musica Classica 2021.

Ingolf Turban, nato da madre pianista e da padre medico e amante della musica, non si è mai allontanato da Monaco, sua città natale, dove vive con la famiglia.

Ingolf Turban suona a rotazione i seguenti violini, a seconda del programma, del luogo e dello stile:
Antonius Stradivarius, 1721
Martin Schleske op. 130, 2009
Martin Schleske op. 361, 2024 (fondo in legno di cowrie di almeno 30.000 anni fa)

11/2024

Foto: © Jan Greune, München